Tasse da pagare in caso di vendita della casa
La vendita di una casa in Italia comporta diversi oneri fiscali sia per il venditore che per l’acquirente. Ecco una panoramica dettagliata delle principali tasse da pagare durante il processo di vendita e delle esenzioni fiscali possibili.
Affitto transitorio: come funziona
L’affitto transitorio è una particolare forma contrattuale prevista dalla legge italiana, utilizzata soprattutto per rispondere a esigenze abitative temporanee e specifiche, sia da parte del locatore (chi affitta) sia del conduttore (chi prende in affitto). Questo tipo di contratto si distingue dai contratti di locazione ordinari, come quelli a lungo termine o 4+4, per la sua durata limitata e per la possibilità di adattarlo a situazioni particolari.
Certificato di agibilità: a cosa serve e come ottenerlo
Il certificato di agibilità è un documento ufficiale che attesta che un immobile, sia residenziale che commerciale, è conforme a tutte le normative di sicurezza, igiene e salubrità, e che può essere utilizzato per lo scopo per cui è stato progettato. Oggi più propriamente si parla di Segnalazione certificata di agibilità (SCA) a partire dall’entrata in vigore del D.lgs 222/2016. Essa rappresenta una certificazione dell’idoneità dell’edificio ad ospitare persone, garantendo che siano stati rispettati i requisiti legali previsti dalla legislazione italiana in materia di edilizia, sicurezza, e urbanistica.
Comprare Casa all’Asta: Vantaggi e Svantaggi
Negli ultimi anni, l’acquisto di immobili attraverso le aste giudiziarie è diventato un’opzione sempre più popolare per chi cerca di comprare casa. Si tratta dell’acquisto tramite asta giudiziaria. È una soluzione caratterizzata da una serie di aspetti positivi in termini economici e che offre adeguate tutele. Pur non trattandosi di una operazione molto diffusa, negli ultimi anni l’acquisto con asta giudiziaria sta prendendo sempre più piede. Comprare casa all’asta è una modalità vantaggiosa per chi dispone di liquidità immediata. Il prezzo di una casa che viene venduta all’asta è in media più basso del 20-30% rispetto al prezzo di mercato. In una fase economica caratterizzata da difficoltà e incertezze, con tassi ancora alti, l’acquisto con questa modalità alternativa può rivelarsi un’ottima opportunità.
I tassi dei mutui in calo: è il momento giusto per comprare casa
Già dai primi mesi del 2024, i tassi dei mutui hanno iniziato a diminuire, anticipando il taglio dei tassi di 25 punti base avvenuto lo scorso 6 giugno da parte della Banca Centrale Europea. Secondo il rapporto mensile dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), il tasso medio per i nuovi mutui è sceso dal 3,67% di aprile al 3,61% di maggio. Questa leggera flessione diventa ancora più significativa se paragonata al tasso medio di dicembre 2023, che era del 4,42%.
L’andamento positivo dei tassi di interesse ha riacceso l’interesse degli acquirenti nel mercato immobiliare. La riduzione dei tassi di interesse rappresenta una boccata d’aria fresca per chi desidera acquistare una casa, permettendo di ottenere finanziamenti a condizioni più favorevoli. L’abbassamento dei tassi di interesse comporta, infatti, una diminuzione dell’importo delle rate mensili dei mutui, rendendo il sogno di possedere una casa più accessibile a molte famiglie.
Bonus fiscali 2024: la guida aggiornata del Notariato
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha recentemente aggiornato la sua Guida pratica alle agevolazioni fiscali per interventi di rigenerazione del patrimonio immobiliare, integrando le ultime modifiche legislative relative agli interventi di rigenerazione del patrimonio immobiliare.
Mercato immobiliare: le previsioni su compravendite, prezzi e mutui fino al 2026
Le previsioni di Nomisma delineano un futuro complesso per il mercato immobiliare italiano, influenzato da vari fattori economici e sociali. Ecco una sintesi delle principali tendenze e delle dinamiche attese.
Piano salva casa: di cosa si tratta
In arrivo un pacchetto di norme da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti contenente un mini condono edilizio finalizzato a porre in essere una serie di misure volte a sanare una serie di irregolarità sulle abitazioni.
L’esigenza nasce dal fatto che, in base allo studio effettuato dal Consiglio nazionale degli Ingegneri, l’80% degli immobili italiani è caratterizzato da piccole difformità o irregolarità strutturali.
L’imposta di donazione: di cosa si tratta e come funziona
Quando si riceve un immobile in donazione è bene sapere che in taluni casi sarà necessario versare allo Stato l’imposta di donazione. Il negozio che è stato concluso può avere dunque delle conseguenze sotto il profilo fiscale. È necessario, pertanto, essere a conoscenza di quelle che sono le regole in materia, avendo particolare riguardo alle aliquote che si devono applicare, determinate in funzione della relazione che lega il donante al donatario (ovvero a colui che ha ricevuto la donazione). Tale relazione, tuttavia, non è l’unico elemento da prendere in considerazione poiché ai fini del calcolo della tassa è necessario conoscere quelle che sono le franchigie di esonero, anch’esse determinate in funzione del tipo relazione tra donante e donatario.